Duro colpo al narcotraffico: l'Hollywood riapre a Kabul (Da "Il Misfatto")

Il web fa discutere. Il sito Wikileaks che denuncia le tragedie internazionali ha pubblicato 9000 atti segreti sull'Afghanistan. 2000 atti segreti sulla Somalia. E una nota del PD sul nucleare. (Questa settimana il PD si è recato in massa sul luogo del disastro. Ma Veronesi non era in casa).
Migliaia di documenti riservati sull'Afghanistan sono finiti sul web rivelando l'andamento della guerra. Ci sono documenti che svelano il fallimento dell'operazione come i dossier militari. Ma ci sono anche documenti che ne rivelano i grandi risultati. Come i bilanci Blackwater.
Sull'Afghanistan, Wikileaks ha pubblicato prove che i droni, gli aerei telecomandati americani, spesso sbagliano mira uccidendo civili. Dal Pentagono, invece, arrivano le prime smentite: "Nessuno sbaglio. La vostra redazione era sulla lista". Il sito infatti ha reso noti gli errori dei mezzi militari telecomandati. Cosa confermata dal Governatore Karzai: "E' vero. Ma gli errori erano piu' frequenti una volta. Ora mi hanno messo le Duracell". Nel paese comunque si festeggia una importante vittoria contro il narcotraffico. In un anno si bloccheranno le esportazioni di droga. L'Hollywood riaprirà a Kabul.
Intanto alla Casa Bianca aumentano le preoccupazioni: "Il web mette a repentaglio i nostri uomini". Oggi, infatti, un agente Cia ha taggato tutti gli imam rapiti nel suo curriculum su Facebook.
E mentre Wikileaks pubblica documenti riservati, in Italia la legge bavaglio introduce l'obbligo di rettifica sul web. Numerosi i siti internazionali che hanno criticato la legge. "La rettifica è prevista nei paesi piu' democratici"ha pero' replicato un esponente PDL con una rettifica apparsa su tutti i blog cinesi.
La legge parifica i blogger ai professionisti dell'informazione. Se ne vedono i primi effetti. Youtube ha rimosso tutti i video che non rispettano il Codice dei Giornalisti. Minzolini si è infuriato per la cancellazione dell'account.
In compenso c'è una buona notizia per il web. Dell'Utri ha fatto sapere che sui fatti della P3 non chiederà la rettifica a nessun sito. Ha comprato un dominio dove replicherà a tutte le accuse: "about:blank". (Da "Il Misfatto". Vignetta di Paolo Lombardi suwww.mamma.am)
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