lunedì 21 novembre 2011

Lavitola condurrà Sanremo (su www.ilfattoquotidiano.it)

il-fatto-quotidianoLa7 è riuscita a strappare alla concorrenza un altro volto noto: Walter Lavitola.

Mercoledì sera Mentana ha fatto il suo scoop con l’ex direttore dell’Avanti. Lavitola ha chiarito il suo rapporto con il premier: “Condurrò il prossimo Sanremo”.

Nel frattempo a Porta a Porta  puntata su Avetrana con un altro latitante. Vespa: “Non ho intenzione di tornare nella realtà”.

Chiara la risposta di Lavitola alla prima domanda “Ma lei che lavoro fa?”. Lavitola è stato un giornalista, poi ha incontrato Berlusconi, poi è diventato pescatore, poi è entrato nella massoneria, poi ha fatto il Vietnam, poi ha corso negli Usa da costa a costa, poi ha battuto la Cina a Ping Pong e adesso è su una panchina a Panama che mangia cioccolatini: "Estorsore è chi l'estorsore fa".

(Ma è veramente a Panama? Prima di andare in onda, sulla sua pagina Facebook si leggeva: “Walter Lavitola si trova qui: Studi di Milano 2”)

Comunque Lavitola ha iniziato nel settore della pesca. Portando ballerine a Capitan Findus.

Poi le delusioni in loggia. Lavitola: "Ho avuto il grado più basso nella massoneria: Apprendista Cicchitto”.

Walter è anche un giornalista. Domani scoop su L’Avanti!: “La vera piaga di Panama: il traffico”.

Tra le attività di Lavitola anche quella di rivenditore di diritti. Pare abbia venduto a Panama l’art.3 della Costituzione.

Per non parlare della folgorante carriera politica: Lavitola non ha fatto la gavetta. Ha iniziato subito da latitante.

Ma veniamo ai punti salienti delle dichiarazioni di Lavitola:

Le schede telefoniche:

Il premier usava la scheda di un collaboratore peruviano per non farsi intercettare”. Il che spiegherebbe alcune telefonate: “Il Lodo Alfano? S’è svampato signò

Non erano questioni ludiche ma politiche» quelle di cui Lavitola parlava con il premier… Come si dice “figa” in peruviano?)

I soldi ricevuti dal premier:

Lavitola anticipava soldi, per conto di Berlusconi, a Tarantini“Gli ho messo a disposizione 500mila euro così poteva svolgere la sua attività all'estero”. Ma Obama rifiutò quel pullman di troie.

Finalmente è tutto chiaro: Lavitola prestava i soldi a Berlusconi. Come suggerito da Trichet.

(Come ha fatto i soldi Lavitola?  Ha venduto pescherecci in Sudamerica. Poi ha seppellito il tutto sotto l’albero delle monete).

La paura della Giustizia:

Mi sono reso latitante perché ho paura dei PM” ha detto Lavitola, stringendo forte il suo Alfano di peluche.

Non volevo fare irritare i PM” ha aggiunto. La cartolina con le donne nude l’ha inviata solo al GIP.

La mancata carriera politica:

Lavitola: "Berlusconi non mi ha candidato per via delle ballerine brasiliane. Bastava dirmelo prima: "Non mi piacciono col pomo d'Adamo""

La latitanza:

"Non consegnarsi alla giustizia è un diritto dell'imputato" ha detto Lavitola citando poi l'art 398 del codice: "Ma che ce fregaaaa/ Ma che ce m’portaaaa.."


Nel complesso una buona trasmissione.  A parte quando Lavitola litigava con il suo Avvocato: "Eh? Che dici?... No, non puoi salutare i tuoi figli Muammar!"


Immediate le reazioni alla tramissione: “Non sono Lavitola” ha ribadito l’uomo nero.

Pubblicato su FattoQuotidiano.it  

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