mercoledì 30 novembre 2011

Mio mini Pony



La Padania in rosso. La leggono solo 3 leghisti. Quelli che sanno leggere.

Trenitalia: in arrivo le carrozze blindate. Come i cessi ma chiuse meglio.

Minzolini in servizio ha speso 1500 euro in 5 giorni. Quanti cazzo di Zoo ha visitato?

Libero apre la prima pagina sui capelli di Monti. Domani la ceretta brasiliana della Cancellieri.

Lady Gaga ammette che la sua vita sentimentale non funziona: “Il Pony a letto mi scalcia”

Elvis Costello “Non comprate il mio album costa troppo”. Tiziano Ferro: “Vi prego, ve lo regalo”

Togliete i libri alle donne e avranno figli come Langone.

( Nel video: Lady Gaga ammette che la sua vita sentimentale non funziona. Il suo ragazzo scappa con Wilma De Angelis)

Accade in quel di Livorno


Giovedì 1 Dicembre 2011, Teatro Cral Eni, ore 21;15 io, Antonio De Luca e una ciurma di comici impazziti vi si aspetta per un po' di insano cabaret. Siateci

martedì 29 novembre 2011

Il sorpasso


"Papà ma è vero che te e la mamma avete scelto il mio nome su Google?" "Zitto Enlarge your penis!"

Scienza: Creato il virus che puo' uccidere metà della popolazione. E il vaccino che puo' uccidere l'altra

Cellulari: Il Consiglio superiore di Sanità. "Non ci sono prove della correlazione con i tumori ma, cazzo, chiamateci al fisso!”

Tra i sottosegretari un uomo di La Russa alla Difesa. Kim Jong II non poteva

Per l’Italia il momento per convincere i mercati è questo: “Siamo bravi a raccogliere cotone”

Il Tg5 sorpassa il Tg1. Ha animaletti più pelosi

(Nella foto: un'immagine dal Tg5 di ierisera: "Un attimo che mi chiamano dalla regia...")

lunedì 28 novembre 2011

I tonni sapevano (Su "Loop rivista" n. 14)


I primi ad accorgersene sono stati i tonni. Videro sei tunisini, in mare aperto, aggrappati alle tonnare. Scoppiò il finimondo.
Lasciate che vi spieghi: il tonno, a una certa età, quando sente che sta per andarsene, prende e si butta nella gabbia. E' come un anziano che vuole che le sue ceneri  vengano sparse sulla collina davanti casa. Come il vecchio si illude di poter rimanere sempre  tra i fili d'erba e i papaveri, così il tonno spera di finire in posti meravigliosi. S'immagina un ristorante di Parigi, dove lo servono  in un piatto di porcellana, con una fine decorazione fatta di verdure e salse prelibate. In sottofondo, nella filodiffusione, Edith Piaf  che gorgheggia: "No redevieeennne". Il tonno viene servito a una donna bellissima che sorride. Davanti a lei un uomo sta valutando un passo decisivo. Pensa nervosamente al momento giusto per darle l' anello e chiederle di sposarlo. I tonni sono sempre stati idioti. Vagli a spiegare che, nella maggior parte dei casi, il tonno viene rinchiuso in una scatoletta. E, ammesso che quella scatoletta venga mai aperta, finisce in un monolocale squallido, sulla tavola di un ingegnere  che rutta mentre guarda Enrico Papi. E non c'è nessuna donna splendida a cui la pietanza viene servita. Il motivo per cui alle 20;30 di sera quell' uomo mangia scatolette è perchè è, e rimarrà per sempre, SINGLE!  L'unico passo decisivo che quell'uomo sta valutando  è di tirarsi due colpi, farsi cremare e lanciare le proprie ceneri sulla collinetta davanti casa. Quando si dice il cerchio della vita.
Ad ogni modo quando videro quei sei tunisini i tonni si arrabbiarono non poco.  Cosa ci facevano quegli umani aggrappati alle loro gabbie? Era un invasione di campo, una lesa maestà , un duro colpo al diritto di passare l'eternità sullo scaffale di un discount!  Ma quello fu solo l'inizio.

Il Mediterraneo da tempo è in subbuglio. C'è qualcosa di strano. E' tutto un via vai di navi militari che non sparano e di pescherecci malandati che non pescano. Prima era ben diverso. Intendo quando c'era ancora l'accordo l'Italia - Libia per controllare le coste. Prima le navi militari libiche sparavano ai pescherecci. Probabilmente  perchè pescavano  tunisini dalle gabbie per i tonni.
Qua sotto sappiamo tutto di quello che succede sulla terraferma. Contrariamente a quello che si pensa la fauna del Mediterraneo è a conoscenza di ogni informazione che passa per onde radio. In una base americana, tempo fa, installarono un mega radar per le operazioni militari. Non voglio dire che ha sconvolto l'ecosistema marino ma ora, a seconda della corrente, possiamo sentire il sermone di Giuliano Ferrara a difesa di una certa Ruby o le puntate di Porta a Porta sulla cronaca nera. I delfini si spiaggiano non per via dei sacchetti di plastica ma per i servizi di Studio Aperto: Corrono a fare i casting per il delfinario di Gardaland.
E' dunque grazie a un delirio militare che ho capito cosa sta succedendo nel Mediterraneo. Una sera, piazzandomi vicino a una corrente, ho sentito parlare di "Primavera araba".
Nel Nord Africa ci sono popoli giovani, stanchi di angherie e soprusi, che si stanno ribellando per i loro diritti. Vogliono "il pane e le rose"; se non in patria, almeno arrivando in Occidente. Li avranno ma sottoforma di contrappasso: lavorando al nero come panettieri o vendendo rose dentro i ristoranti.
Stanotte li ho visti in faccia questi giovani. Da giorni galleggiavano su una di quelle barche malridotte che in questi giorni riempiono il Mediterraneo. Bagnarole che stanno in piedi per miracolo. Se di notte ti metti in posizione favorevole senti il loro cigolìo per metri e metri di distanza. Con le risate di qualche sardina in sottofondo: "E quello sarebbe un peschereccio?!?!? AHAHAHAH!".
Erano in troppi su quella nave di carta. Metà dello scafo puntava già da tempo verso il fondo. Avevano finito il carburante e la corrente li stava portando via. Per un' ironia della sorte quella corrente, grazie al radar americano, stava trasmettendo il discorso di un politico italiano: "Ci sarà un invasione!". Qualcuno avrebbe dovuto spiegare a quel politico che non si può fermare la storia. E che il suo discorso pieno di paura, stava spingendo 40 profughi in avaria. Quando si dice una cazzata boomerang.
Poi c' è stato un momento in cui la nave ha cominciato ad ondeggiare, impazzita. Si e' avvicinato  un uccello meccanico dall'alto e poi si è allontanato. E' tornato subito dopo lanciando qualche bottiglia d'acqua e un pacco di biscotti. Un urlo di gioia è esploso: li avevano individuati, stavano per andare a salvarli. Per un minuto eterno una sorta di amore universale  ha contagiato i fondali: I pesci più grossi, pronti ad  ingoiare i più piccoli, hanno subito richiuso la bocca e sono andati a sbocconcellare qualche alga. Le maglie delle reti dei pescherecci si sono allargate, facendo scappare qualche vittima. Un sottomarino nucleare, ribellandosi ai comandi di un capitano in andropausa, è tornato alla base sventando una catastrofe.
Nella barca, intanto, si stava diffondendo un virus contagioso: la speranza. Ogni passeggero aveva voglia di parlare. Ognuno raccontava all'altro dei suoi progetti.
 Mariam teneva stretto il suo bimbo e sognava per lui un futuro da medico. Una volta adulto e famoso sarebbe tornato in Africa e avrebbe salvato tanti connazionali   con un vaccino rivoluzionario.
Mohammed avrebbe raggiunto il fratello in Francia. Si sarebbe adattato; avrebbe fatto il muratore, l'agricoltore o il fabbro. Sarebbe diventato un perfetto francese. Una volta arrivato avrebbe scritto lunghe lettere ai parenti.  Specie a quelli che gli dicevano "Non arriverai mai in Europa!".
Karim doveva riuscire a far venire in Occidente la moglie e la figlia. Ci sarebbe riuscito. Vedeva davanti a sè una giungla fatta di uffici, permessi negati e addetti scorbutici che urlavano "Avanti il prossimo!" ma non si sarebbe scoraggiato. Ora che aveva affrontato il Mediterraneo, poteva affrontare anche quel mare crudele di carte e timbri che lo separavano dalla famiglia.
Samir  non  sapeva cosa lo aspettava in Europa. Ma sapeva cosa aveva lasciato in Africa:  due genitori morti presto, in ospedali assediati dalle mosche. Una guerra civile sanguinaria, ingrassata dagli arrivi dei camion  pieni di armi da tutto il mondo. Le corse per nascondersi dai soldati e i bambini drogati troppo piccoli per capire cosa fosse la crudeltà e ormai troppo adulti per ritrovare l'innocenza. E poi il televisore del bar acceso sulla tv occidentale, come l'oblò di una nave che galleggiava dentro ai sogni. E il futuro, che aspettava e che non arrivava mai, fermato a un posto di blocco militare o al check in di un areoporto; rinchiuso in una caserma o ubriaco su una panchina. Samir sapeva che non lo avrebbe più aspettato. Il suo futuro era in Europa e stava andando a prenderselo.
Quei progetti esplodevano nel cielo come fuochi di segnalazione. Erano un messaggio all'Europa: "Eccoci, stiamo arrivando". Ma l'Europa non se ne accorse. All'improvviso scese  la notte e con lei il freddo. Nessuno dei passeggeri si era accorto che passavano le ore ma nessuno veniva a prenderli.
Li ho visti in faccia in quei ragazzi. Mentre scendevano in acqua, verso l'oscurità.  Li ho visti inabissarsi, con un sorriso sul volto. E ho pensato che forse quella non era la fine. Forse quello era l'inizio. Si sarebbero ritrovati in fondo, avrebbero fondato una nuova Atlantide sottomarina. Una civiltà dove realizzare tutti i loro sogni, sicuramente migliore della terraferma.
Mentre pensavo questo ho salutato alcuni tonni. Andavano a buttarsi verso le gabbie, prima che qualche altro umano fregasse loro il posto. Erano idioti ma andava riconosciuto loro il merito: i primi ad accorgersene erano stati loro.

(Pubblicato su “Loop rivista” di Luglio/Agosto Illustrazione di Matteo Bertelli)


Il gap digitale



Finalmente Repubblica è sull'Ipad. Con 10 domande ai parlamentari: "Cercavi le troie?", "Cercavi le troie?", "Cercavi le troie?", "Cercavi le troie?"...

"Risponde la Carlucci" sul Vernacoliere di Dicembre


Transfughi UDC: Pare che Berlusconi abbia definito la Carlucci una “Giuda”. “Gabriella Giuda?!?!?! Ma è ridicolo!” ha commentato la sorella Milly Iscariota... (Sul Vernacoliere di Dicembre una mia finta intervista alla Carlucci in cui si parla di silicone, cilici, UDC e altre priorità per il paese)

domenica 27 novembre 2011

venerdì 25 novembre 2011

I diari di Gheddafi



Marcello Dell'Utri è indagato nell'inchiesta sulla trattativa tra Stato e mafia. Ma lui nega tutto: "Ho trovato i diari di Gheddafi".

(Dell'Utri è famoso anche per aver ritrovato una copia autentica dei"Diari del Duce". Sopra la cover)

“Tutti devono fare i compiti a casa, noi li faremo” ha detto Monti. Cercando “uscire dalla merda” su “Wikipedia”.

“Lo yoga è una pratica satanica!”. Lo ha detto Padre Amorth, assumendo la posizione del colpo della strega.

Gabbana contro il fisco su Twitter: “Stronze!”.

Bankitalia: "I salari d'ingresso dei giovani tornati sui livelli di alcuni decenni fa". I giovani: "Quali salari?"

Mangio' l'insalata di Fukushyma: ha la leucemia. Per la chemio sta provando la rucola.

Francia e Germania «nei prossimi giorni faranno delle proposte concrete per la modifica dei trattati Ue». Saranno scritti in cinese.

Strasburgo: “Il premier Monti ci ha invitato a Roma per proseguire la discussione” ha detto Sarkozy “Non sapevo che la Sicilia fosse in vendita”.

giovedì 24 novembre 2011

Il leghista dai piedi di balsa



Buonanno: "Sono stato molestato da un gay". Questo prova l'esistenza dell'orsetto ricchione.

(Nella foto: Buonanno sulla sedia che fu del suo predecessore: Conan il Cimmero)

‎200000 euro per il nuovo logo della città di Salerno. C'è un cesso con dentro dei soldi.

La Difesa stringe la cinghia: "Via 10 Maserati su 131 F-35".

Per Monti, ieri, pranzo a Strasburgo con Angela Merkel e con  Nicolas Sarkozy. Monti è stato costretto a mediare fra due posizioni, quella francese e quella tedesca: “Il conto, grazie”, “No, il caffè”.

Monti: "Coniugheremo equità e rigore. Intanto spogliatevi".

Vecchioni: “150mila euro per Napoli? Troppo pochi”. Raccatterà i sacchetti uno per uno.

Chiunque sia già in possesso dei requisiti per la pensione d'anzianità, si sta domandando che fare. Arrivare a 40 anni di contributi o cominciare a rovistare nei cassonetti?

mercoledì 23 novembre 2011

Anonymous

"Gli anonimi su internet vanno fermati” scrive Rutelli dalla sua pagina personale www.coso.it

lunedì 21 novembre 2011

Solo non si vedono i piduisti

Look austero per il Papa in Africa. Indosserà le Crocs di Prada

Si è svolto ufficialmente questa mattina, poco dopo le 8, il passaggio di consegne fra il ministro uscente dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, e quello entrante, Francesco Profumo: "L'albo da colorare te lo lascio. E' un casino!"

Il NeoMinistro dell’ambiente Clini sul nucleare: “Quanto accaduto in Giappone ha scoraggiato un pò tutti. Godzilla non esiste"

Berlusconi: “Torneremo nelle piazze”. Vuole pagare De Benedetti in monetine

Corriere.it: "Reagire alla crisi con la tecno innovazione". Affettatrici laser per il vostro culo

Scilipoti in lutto per il Governo. Non fiori ma opere di bene. Sul suo conto corrente

Cicchitto: "Invito il governo e il premier a misurarsi con il Parlamento perché alcune scelte fatte nella composizione dell'esecutivo hanno complicato la sua vita e non l'hanno risolta". Mancano i piduisti

Il Papa parte per l’Africa. Ha sentito che torna l’ICI.

"La Gelmini risponde" dal Vernacoliere di Novembre




Ministro i ragazzi sono tornati in Piazza a manifestare contro i tagli. Cosa è cambiato dalle proteste di un anno fa?
"La protesta di oggi non è contro il mio operato. Si indirizza verso cose più grandi di me: le banche, la finanza, la consecutio temporum..”

È riuscita a stoppare i tagli di  Tremonti?
"Non lo so... Gli ho fatto vedere alcune foto delle classi pollaio e lui ha aumentato i fondi per i canili della Brambilla. In compenso sulla ricerca l'ho visto un poco più disponibile. Ha detto: "C'è bisogno di nuovi lottologi". Comunque il mio ministero non è più in grado di sopportare tagli. I comunicati, ora, me li scrive Fabio Volo. I pochi soldi che abbiamo li stiamo già investendo. Ha visto che bello l'acquario con i precari?".

Solo questo è l'investimento?
“No, nella legge di stabilità ci saranno 100 milioni per le borse di studio universitarie. Assegnate in Tabaccheria tramite il metodo: "Studente per caso". Stiamo poi trovando 400 milioni per l'edilizia scolastica. Siamo già a buon punto: Anemone si è provato il vestito da Babbo Natale.  Per gli atenei del Sud, invece, stanziato un miliardo in ricerca. Nel Sud ci sono resti di atenei dappertutto. Basta scavare e spolverarli.”

E per i docenti con gli stipendi da fame?
“Quest'anno vareremo un sistema di incentivi basato sul test Invalsi: "Scopri se sei un pezzente".”

Parliamo del comunicato sul tunnel del Gran Sasso. Quel giorno avevate affidato il comunicato a un giovane, non l'avete controllato.
"Ci fidavamo. Quando si è presentato alla porta ci ha mostrato il tesserino della Folletto. Comunque è vero: il secondo comunicato del tunnel parlava di polemiche strumentali. E' stato uno sbaglio. Bastava farci su un po' d'ironia. Tipo: "Ehi, quante storie per dei cosini che nemmeno si vedono!".  So benissimo che non esiste un tunnel da Ginevra al Gran Sasso, ho visitato il Cern e non ho visto il tunnel. Ci son rimasta male. Ma non esiste... Bravi avete distrutto i miei sogni. Siete contenti adesso? Presto, voglio scrivere la letterina alla befana! Solo lei mi capisce!".

Da quattro anni non rendete pubblici i dati sui bocciati. Ci risultano in diminuzione.
"A me sembrano in crescita. Specie da quando non c'è più l'esame a Reggio Calabria ".

Poi è arrivato il concorso per presidi, record mondiale degli errori.
"Abbiamo tutelato gli aspiranti dirigenti, rivelando e corriggerendo gli sbagli. E comunque erano errori gravi, non mi capacito. Li ho sgamati perfino io!"
 

Rosemary Althea ai rapporti col Parlamento




Governo Monti: Potrebbero non essere tagliate fuori quelle personalità in grado di costruire un «ponte» verso il mondo dei partiti. I medium

Fini: "Berlusconi resta un grande leader". E Mussolini un grande statista

Videomessaggio: Berlusconi cita l'incipit del suo filmato del 1994: "Dietro le tende Licio! Ti vedono!"

Nuovo video di Berlusconi alla nazione: "S. Elena è il paese che amo.."

Il Giornale: "Monti prendeva 5 in ginnastica". Poi la rettifica: "Quindi è frocio"

Se queste sono le ricette, si parte con il piede sbagliato" ha detto Daniele Capezzone, neo-chef di McDonald's

"Berlusconi e il berlusconismo in questo Paese non saranno mai vinti!": E' quanto ribatte stizzita Daniela Santanchè allo specchio delle sue brame

Berlusconi: "Raddoppio l'impegno per il mio paese". La Bce conia monete da 4 euro

(Nella foto: l'ultimo video di Silvio con la compagine di Governo)

Il giorno dopo

 Un fatto gravissimo: Ciarrapico insultato fuori da Palazzo Madama da 100 persone. Troppo pochi

Situazione italiana: Obama ottimista: “Ho fiducia nel Presidente Karzai"

Bersani: “La situazione parlamentare è da Vietnam. Adoro l’odore dell' UDC al mattino”


Giovanardi: "E' in atto un colpo di stato. A Monti piacciono gli Abba"

Da Berlino arriva l’incoraggiamento di Angela Merkel: “O ridimmelo ora ‘culona inchiavabile’!” 

Palazzo Grazioli: i sostenitori del cavaliere in Piazza hanno cantato l'inno nazionale: il sirtaki.
 


"Si sta per chiudere l'accordo della Lega con il pdl” ha detto Maroni uscendo dalla torta.

Minzolini fa un lungo editoriale. In diretta dall'autogrill.

"Il prossimo Governo lo faranno i mercati e non il popolo!” ha detto Scilipoti, sistemandosi il cartellino col prezzo.

Cesa: “Affrontare le questioni poste dall’Europa”. Tipo: Chi cazzo è Cesa?

Napolitano riceve Schifani. Era mezz'ora che grattava alla porta.

Casini: "Tatticismi e furbizie nel nuovo Governo non sono ammesse. L'ho giurato al Papa".

Umberto Bossi ha parlato subito dopo l'incontro con il Presidente della Repubblica: "Ah, quello era Napolitano?!?!".
 

Il crollo di Silvio

Bossi: "Sulla  lettera inviata all'Ue la Lega è stata determinante". Sua l'idea di usare il sangue

Minzolini ci costa 150 milioni l'anno. Solo di veterinario

Crollo del Governo: Berlusconi ai suoi: "Fate finta d'essere in campeggio a Salò"

Crisi: Berlusconi ai suoi: "Verifichiamo i numeri". 47 morto che parla

 Economia: stiamo tornando agli anni 80. Lo spread vola/Con quanto fiato ha in gola...

Non mi ricandido" ha detto Berlusconi, provandosi il costume da Alfano

Si stanno svolgendo le consultazioni del Capo dello Stato per dare una soluzione alla crisi. Ma S. Gennaro non risponde

"La genesi della manovra" dal Vernacoliere di Ottobre

315807_293427514016031_136923042999813_1256974_2016826940_nBenvenuti in Italia: il paese dove le manovre vengono riscritte non una, non due, non tre ma quattro volte! L'ultima stesura (pare la definitiva) è stata scritta a Palazzo Grazioli Martedi'  6 Settembre 2011. Un giorno importante per la nostra economia. A futura memoria ecco cosa è sucesso quel giorno:

ore 9;00: La manovra non piace ai mercati. Aumenta lo Spread tra i titoli italiani e la Cartaigienica Foxy.

ore 10;00: Fugge il cane della Brambilla. Non voleva riscrivere la manovra.

ore 10;15: Tremonti si pente: "Un errore scrivere la manovra in 4 giorni. Ho rotto il "Grillo Parlante Clementoni".

0re 10;30: L'oro vola ai massimi storici: 3 cornee l'oncia.

ore 11;00: Bocchino: "Momento drammatico. Devo portare la Began all'Ikea".

ore 11;30: "La manovra deve essere piu' credibile" consiglia Gheddafi dal suo bunker.

ore 12;00:  Sciopero CGIL a Roma. Sacconi: "In piazza pochi operai. Li ho mandati a fanculo uno per uno".

ore 13;30: Lega: "No all'aumento dell'età pensionabile per le donne. Tanto per cominciare sono sfinita" ha detto Rosy Mauro, badante di Bossi.

ore 14;00: Mario Draghi avverte che il sostegno della BCE al Governo non sarà eterno. Il tempo di trasferirsi a Francoforte.

ore 15;30: "La manovra deve essere piu' credibile" consiglia Michele Misseri davanti al Tribunale.

ore 16;30: Vertice a Palazzo Grazioli per riscrivere la manovra: Berlusconi fa travestire gli ospiti da economisti.

ore 17;00: Crollano titoli delle banche. Ennio Doris disegna cazzi nel deserto.

ore 18;30: Palazzo Grazioli: "La manovra deve essere piu' credibile!" urla il maiale di Calderoli.

ore 19;30: Presentata la nuova manovra: tornano l'aumento dell'Iva, il superprelievo e il "Chi Siete? Dove andate? 1 Fiorino!"

ore 20;30: Solidarietà al terzo mondo: La BCE acquista Bot italiani inviando 2 euro con l' sms.

(Pubblicato su “Vernacoliere” di Ottobre)

A Lucca Comics allo stand di Mamma e Vernacoliere

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So che allo Stand di Mamma c'è la possibilità di accattarsi un cartaceo (introvabile in edicola) con Mauro Biani, Makkox, Frau, Gubitosa, Scalia e altri illustri mastri satirici. Poi so che sempre allo stand di Mamma si puo' accattare a prezzi modici il niovi libro di Marco Pinna con prefazione di Altan e il nuovo libro del Bile. Poi so che allo stand del Vernacoliere si presenta il nuovo albo di Don Zauker e il nuovo numero. Insomma oggi un giretto tra questi due stand lo faccio. Saro' quello che si nasconde satira nell'impermeabile. A tra poco.  

Lettere, crolli, Renzi e alrti disastri

“I credenti non devono considerare Dio una loro proprietà” ha detto il Papa, aumentando la Siae sulle bestemmie 

Governo Italiano: Lettera di intenti per l’Europa: “Il nostro sistema è sostenibile. Basta donare un euro da mobile o rete fissa”

“I finanziamenti dell’Ue ci sono. Ora si tratta di spenderli nel miglior modo possibile” ha detto Galan, inaugurando l’Apple Store di Pompei.

Renzi: Manifesto del "Big Bang" con la foto di Veltroni: "I dinosauri non si sono estinti da soli. Si sono alleati con Matteo Renzi".

Allagamenti: previste misure d’emergenza. In arrivo il condono sulle palafitte.

Lettera a Bruxelles: Silvio Berlusconi non elenca nel dettaglio le misure. Si limita a un generico “Risate assicurate”.

Escluso da un reality si dà fuoco: Continuano i roghi della spazzatura a Napoli.

Comunicato del Ministero sul maltempo: “Frane, allagamenti, autostrade e strade chiuse, treni bloccati.. Scopri la tua Magica Italia!”.

Causa maltempo la visita a Pompei del commissario Ue Johannes Hahn è stata rinviata. Al prossimo crollo.

Crolli a Pompei: Scoperti 4 maglifici abusivi.

Lettera a Bruxelles: Silvio Berlusconi non elenca nel dettaglio le misure. Si limita a un generico “Risate assicurate”.


Sacconi: "In Italia nuclei che operano in clandestinità". Si chiamano: "Lavoratori al nero"

La Bce compra titoli italiani: Draghi deve incartare le sue cose

(01 11 2011)

"Non aprite quel frigobar" su Loop rivista

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E’ in edicola il nuovo numero di Loop Rivista con contribuiti di Claudio Marotta, Pippo Russo, Massimo Cavallini, Mauro Biani, Fricca, Pietro Vanessi e tanti altri, tra cui il racconto del sottoscritto “Non aprite quel frigobar” con  illustrazioni del grande Andy Ventura. Storia di fantasmi, calcina e precariato.


Quando entrammo nella stanza 308, la prima cosa che notai fu il premio, appoggiato sul comodino.
Nel  grande Hotel si era appena svolta una serata di gala. Ogni anno, nel mondo dell'edilizia, veniva assegnato il prestigioso trofeo "Colata d'oro". Il premio era formato da una betoniera con dentro due colline, tre daini e un manifestante No Tav. Ogni anno una giuria composta da palazzinari, amministratori senza scrupoli e uomini della mala, eleggevano l' impresa che più si era data da fare per cementificare il territorio. Quell'anno fu la volta dell'Impresa Edile Barzani….”

 

"Fuori dal bunker" su Mucchio Selvaggio di Novembre

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Su Mucchio Selvaggio di Novembre un mio pezzo su quel che resta di Fukushyma (e della questione "atomo sì, atomo no"): "Fuori dal Bunker"

Fukushima: un altro operaio della Tepco è morto. O meglio: si è spento.
Le sue ultime parole sono state: “Spargete le mie ceneri su Veronesi”.
I medici stanno ancora cercando di comprendere la causa del decesso. “Forse è stato il fumo” ci dice un medico “Ha fumato per 40 anni. E continuerà per altrettanti"....

In viaggio con il Papa

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Da un’agendina di un collaboratore del Papa la verità sul suo viaggio in Germania:

Giovedi'  22/09/2011:

Ore  9;00 Come è tradizione prima di ogni viaggio internazionale, il Pontefice ha inviato un telegramma al presidente della Repubblica Napolitano: "Non starò via molto. Mi raccomando le piante"

Venerdi' 23/09/2011

Ore 13;00 Il Pontefice si dice preoccupato per il lavoro dei giovani: "Piu' in alto con questa lettiga!"

Sabato 24/09/2011

Ore 8;00 Erfurt: Grande folla per la Messa in piazza. La gente arrivata per vedere Benedetto XVI si è messa in coda agli ingressi fin dalle 4 del mattino, con una temperatura di sette gradi, bruciando streghe per riscaldarsi.

Ore 10;50 Uomo spara due ore prima della Messa del Papa. Poi si scusa: "Sono in anticipo".

ore 10,52 Arrestato lo squilibrato fanatico. Tutti gli altri liberi.

Domenica 25/09/2011

ore 9:00 Germania: caos per la messa all'aereoporto del Papa. Metal detector in tilt per i cilici

ore 10;00 Omelia del Papa contro i cattolici di routine: "Pater, Ave e Gloria/manchi tu nell'aria... ehehehe...Volevo vedere se stavate attenti"

Ore 11;00 Il Pontefice effettua con la «papamobile» il giro tra i circa 100mila fedeli che urlano: "Quella è la marcia indietrooooo!"


(Nella foto: rientro del Papa in Vaticano. Ratzinger batte due volte le sue scarpe di Prada)
 
(25 10 2011=

Mc Kabul

Usa: forti tagli alle spese militari. I talebani corrotti con i ticket restaurant

(20 10 2011)

Stasera per chi è in zona Livorno...

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Per chi è in zona Livorno, stasera si riprende con il Laboratorio Zelig al Cral Eni, Via Ippolito Nievo, ore 21. Nel cast Claudio Marmugi,  Valerio Delfino, I progildan, Stefano Bellani e tanti altri. Autori: Antonio De Luca e il sottoscritto. Qui sotto l'articolo uscito ieri sul Tirreno:

Fra gag e risate con i comici del laboratorio Zelig

 LIVORNO. Torna il divertimento con il laboratorio Zelig, che anche quest’inverno approda in città.
 Al Teatro Cral Eni (viale Ippolito Nievo, 38) tutto è pronto per il “debutto” e la tensione è quella che si palpa solo nelle grandi occasioni.
 Dopo la prova di sei appuntamenti della scorsa stagione, torna in città il “Laboratorio Zelig” e giovedì alle 21.30 sarà la prima puntata di una serie (ricchissima di sorprese) con ben dodici appuntamenti quindicinali nell’arco di otto mesi. Un inverno indimenticabile, fra gag e risate.
 E’ una grande esclusiva nazionale, un vero e proprio vanto per la città che in questo modo acquista visibilità e ospita un evento di grande respiro mediatico.
“Bananas” (la società milanese produttrice di Zelig e detentrice del marchio, che fa capo a Gino e Michele, Claudio Bisio e Giancarlo Bozzo) ha selezionato in tutta Italia solo 8 città a cui affidare il laboratorio, in base a rigorosi criteri di risposta del pubblico. Quindi un imoegno importante per gli spettatori che dovranno in un certo senso”valutare” le gag dei comici sul palco.
 Non solo: il Cral Eni è stato scelto per ospitare i provini del centro Italia per Zelig e la settimana scorsa (giovedì 13), a porte chiuse, sono giunti a Livorno da tutta la penisola 80 comici (dalla Sicilia alla Valle d’Aosta) per conquistarsi un posto nel Laboratorio Livorno.
 Il “Laboratorio Zelig” è una scuola di formazione di comici tenuta dagli autori della trasmissione stessa che genera, ogni giovedì sera, uno spettacolo di improvvisazione comica sempre diverso con una ventina d’artisti intercambiabili da tutta Italia.
 La frequenza annuale al “Lab” dà il diritto ai comici di partecipare, a giugno 2012, ai provini effettivi per la televisione, per le trasmissioni di “Zelig” e “Zelig Off”.
 I livornesi Claudio Marmugi e Giovanni Bondi, i casentini “Progildan”, gli aretini “Noi delle scarpe diverse”, il pisano Stefano Bellani sono tutti cabarettisti che per accedere alla prima serata televisiva sono passati dai vari “Lab Zelig” toscani (che per 7 anni hanno avuto come base Firenze).
 Per passare due ore in allegria, per conoscere i meccanismi della risata (come si genera un testo comico, come nasce una battuta), per scoprire come si forma un comico nel suo complesso, si può scegliere un posto fra i trecento del Cral Eni che avranno il privilegio di essere sbalzati in prima fila nel mondo dell’umorismo a 360º.
 Per informazioni e prenotazioni per le serate: 0586-401308, biglietto: 8 euro intero.
C.M.
 
(20 10 2011)

Gli snorky incontrerai

Il PDL contro le operazioni per cambiare sesso. I fondi già destinati a chi vuole cambiare schieramento

Misseri: "Ho ucciso io i dinosauri". Stasera a Voyager

Mina sul web cerca l’autore del suo brano. Non c’è pace per i black bloc

Roma allagata: interviene Alemanno: vietate le processioni subacquee

(20 10 2011)

Instant

Tosi ferisce involontariamente un compagno di caccia. Gli è scivolata la clava.

Black Block: "Ci siamo preparati in Grecia". Ennesima brutta figura del sistema scolastico italiano

Video di Belen:"Sono le immagini di due ragazzi che fanno l’amore. Non è un video porno" ha detto Corona, scusandosi per la qualità dell'immagine.

Milano: tutti in coda per Fabio Volo: “Me lo cambia?”
E' tempo di ripristinare antiche leggi. Quando parlano Di Pietro e Maroni mi manca la Basaglia.

"Visti gli eventi di questi giorni perchè non ripristinare il mio Codice?". Maroni: "Per una volta d'accordo con Hammurabi".


(18 10 2011)

Corteo (funebre)

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Roma, Sabato 15 Ottobre 2011: Cinque ore di battaglia urbana con le forze dell'ordine prese d'assalto da una pioggia di sassi e sampietrini... Che partita c'era?


In realtà c'era la manifestazione. E non si può dire che l'organizzazione non abbia funzionato. I black bloc avevano bastoni, mazze, fumogeni, panino, bottiglietta d'acqua e cartina di Roma.

(Ebbene sì, sono tornati i Black Bloc. Dopo il tutto esaurito in Val di Susa).

Per certi versi la manifestazione italiana ha ricordato quelle spagnole. Ma senza il toro.

Chiari i riferimenti anche alla Primavera Araba: Un centinaio i cristiani all'ospedale.

Tanti i negozi messi a soqquadro. A ruba le mazze del Duce.

I teppisti, a un certo punto, sono entrati anche in un'agenzia di lavoro interinale devastandola. Dubito che li richiameranno.

Alcuni incappucciati hanno tentato di entrare a Palazzo Grazioli ma sono stati bloccati: rimandato il vertice della P4.

A fine giornata l'ultimo obiettivo dei black bloc - che ha tenuto in allerta la Questura - sono stati i binari. Tra la folla si era sparsa la voce che avessero vinto un appalto Trenitalia.

Prime critiche politiche alla manifestazione di ieri: "I costumi! Mi raccomando i costumi!" ha detto il fantasma di Cossiga.

"Erano mesi che i violenti dal web si davano appuntamento a Roma" ha detto invece Alemanno "Stavolta li banno".
 
Il portavoce della Lega: "Vergogna, mettere a ferro e fuoco una città". Poi gli hanno spiegato che era Roma.
 
A un certo punto della giornata di Sabato segnalato anche un morto. Ma era solo lo Stato.

(Vignetta di Matteo Bertelli)


(16 10 11)

Blindati

A Tokyo radioattività altissima. Lo denuncia Greenpeace con un comunicato: “Radio Maria: una voce cristiana nella tua casa…”

Draghi: "I giovani che protestano hanno ragione. Mi dona l'uovo sulla giacca"

Roma: Blindato dato alle fiamme con la scritta "Carlo vive". I black block si scusano: "Volevamo scrivere "Ciao Steve"

Giovanardi e i rave a Piazza Affari

E’ tornato a parlare Giovanardi: “Controlli antidroga a Piazza Affari!”. Specie su chi compra BTP italiani.

Chiare, secondo lui, le cause della crisi: “Non possiamo non tener conto del forte consumo di cocaina fra i trader di borsa. Per non parlare dei ricchioni alla Bce”.

Dopotutto Giovanardi si informa: “Ci sono pubblicazioni che collegano il crack di New York all’abuso di droga. E il morso del ragno ai superpoteri”.

Poi una precisazione: “Intendiamoci, la droga non è la cau
sa delle oscillazioni di Borsa, ma sicuramente una concausa. Oltre al sesso preconiugale e alle bestemmie dei risparmiatori”.


Persone con grandi responsabilità devono avere doti di equilibrio” ha aggiunto il sottosegretario. Progettando un altro spot con le pischelle vampire.

La teoria crisi mondiale/cocaina ha convinto tutti. Contro la crisi finanziaria c’è già chi parla di un nuovo Governo tecnico. Si pensa al tandem Giovanardi-Commissario Rex.

Ma veniamo alle reazioni internazionali alle parole di Giovanardi: Moody’s declassa l’Italia da “A2” a “A/E/I/O/U/Ypsilonnn..”

Anche l’UE d’accordo con il sottogretario. Nuovi aiuti alla Grecia: 12 miliardi di euro in cd di Nek.

Conferme alle parole di Giovanardi anche dall’estero. Paura a Wall Street per le proteste degli indignados: stavolta si sono travestiti da Don Mazzi.

Altra conferma: Frattini ha protestato per il mancato invito dell’Italia al vertice Francia-Germania. Tenutosi allo zoo di Berlino.

(Dal comunicato di Frattini: “L’Italia doveva esserci. Per vedere come stanno le bestie feroci. E gridare “Aiuto! Aiuto! E’ scappato il leone”. E vedere di nascosto l’effetto che fa”)

Anche il Ministro dell’Economia cinese ha commentato le parole di Giovanardi: “Ahahaha! Ne voglio uno! Compratemelo!”

Ultim’ora: torna il caldo estivo in Italia. Giovanardi propone un test antidroga per il buco dell’ozono.
 

(12 10 2011)

What else?




Clooney ospite di Berlusconi: “E’ stata una delle piu’ sorprendenti serate della mia vita”. Non aveva mai visto un Renzi.

Con il premier Clooney ha parlato di Darfur: "Ah, è li' che si adottano?".

Maddalena: i terreni dell'isola pieni di rifiuti tossici. Si teme il gemellaggio con Napoli.

‎"Da quando mi intercettano non mi telefona piu' nessuno" ha detto Berlusconi riordinando i pizzini.

Tagli agli stipendi dei doppiatori. Bondi rischia la chiusura.

Lettera di Papa a Berlusconi dal carcere: "T'ho messo la coperta di lana".

(Nella foto: Festa dal premier. Keitel cerca la Minetti)


(10 10 2011)

Il cielo su Cupertino




Steve Jobs è morto. La Apple ne ha dato l’annuncio con una schermata blu.

Al momento del suo decesso nel cielo è apparsa la scritta: "A problem has been detected and Windows has been shutdown".

Il Ministro Gelmini ha subito ricordato ai ricercatori italiani le parole di Jobs: "Restate affamati!".

“Steve ha cambiato le nostre vite” ha detto, invece, Obama bombardando un paesino afghano dall’Ipad.

Lutto anche in Oriente. Il marchio Apple gode di grande popolarità in Cina, dove molti fan dei prodotti della casa di Cupertino sono pronti a stare in piedi ore pur di fabbricarli.

Toccante il comunicato della Samsung: “Con Steve Jobs se ne va un grande imprenditore... Però,queste bamboline funzionano!”


(06 19 2011)

Imbarazzi

Libero: "Silvio come Amanda". E' in erasmus dalla giustizia.

Terribile minaccia di Berlusconi agli italiani: "Mi dimetto da tutti gli impegni. E faccio il premier a tempo pieno"

Crollano gli ascolti del Tg1. Ierisera duro editoriale di Minzolini contro la solitudine.

In Argentina apre un bordello chiamato "Palazzo Berlusconi". Imbarazzo tra le mignotte.

(07 10 2011)

"Aggiornamenti dal tunnel" su FattoQuotidiano.it

I migliori erasmus della nostra vita




Amanda e Sollecito assolti. "Lasciatemi riprendere.... Si', lasciatemi riprendere, mi devo riprendere". Sono le uniche parole che il padre di Raffaele Sollecito ha pronunciato davanti alla parcella della Bongiorno.

Accolta la linea difensiva della Bongiorno: "Hanno strangolato ma solo fino alla primavera dell' 80' ".
Prima della sentenza Amanda si è appellata alla Corte in italiano: "L'Italia è il paese che amo..."
 
Alla lettura della sentenza l'aula è esplosa in un boato: La Bongiorno fatta brillare dagli artificieri.

Le telecamere hanno assediato i ragazzi. Sono state affidate a Remo Croci, inviato di "Quarto Grado" le parole di sfogo di Raffaele Sollecito: "Anche mentre cago?"

Amanda adesso vuole concedersi un pò di riposo: gli Usa, la Germania o una candidatura alla Camera.

‎"Gli Stati Uniti apprezzano l'attenta considerazione della vicenda nell'ambito del sistema giudiziario italiano", ha detto la portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Victoria Nuland. Aggiungendo: "Quale funivia era stavolta?"


(Nella foto: la D'Urso durante il servizio sui calzini dei P.M. di Perugia)

(03 10 2011)

"Ognuno ha le rockstar che si merita" su Vernacoliere di Agosto



Il 14 Dicembre 2010  una decina di deputati sono passati nel giro di pochi giorni dall’Opposizione al Governo Berlusconi. Secondo alcuni sono stati comprati. Secondo altri ci hanno salvati dalla speculazione. Non alzando i propri prezzi.
Alcuni di questi deputati provenivano  dall’Italia dei Valori. Di Pietro, sbigottito, ha subito promesso una più attenta selezione nel suo partito. Acquistando il format de “La Corrida”.
La cosa che spaventa di più, da sempre, nella questione “voltagabbana” è la reazione di molti italiani. C’è una certa assuefazione nell’opinione pubblica: “Il voto di scambio c’è sempre stato!” senti dire a molti, in coda alle poste, mentre rapinano lo sportello. O ritirano la pensione da parlamentare. O fanno entrambe le cose.
Quand’è che un paese va a rotoli? Il primo segnale è quando la gente comincia  a confondere i vizi con le radici. Vedi i politici con le escort: “I politici sono sempre andati a puttane!”. (Ma c’è modo e modo. Andreotti non ha mai fatto vestire da infermiera Riina!).
Il secondo segnale è quando si cominciano a confondere i reati con le tradizioni: “La compravendita di senatori c’è sempre stata! C’era anche ai tempi dei romani!”. Se è per questo i romani facevano anche i giochi con i disgraziati al Colosseo. Ma non è una giustificazione per tollerare Barbara d’Urso e “Lo Show dei record”!
Terzo segnale: la scelta dei propri miti. Ogni popolo ha le rockstar che si merita. In questo senso gli italiani sono passati da Vasco Rossi, appena andato in pensione, a Domenico Scilipoti. Scilipoti fa addirittura i tour all’estero:  E’ andato alla Camera dei Lord in Inghilterra. Rafforzando le convinzioni degli inglesi nel sistema monarchico.
Un tempo quando un parlamentare passava a un altro schieramento se ne stava zitto e buono. Oggi sfrutta tutta la celebrità possibile. Non a caso è un fiorire di pubblicazioni sui tanti voltagabbana del Parlamento. L’ultimo volume uscito è scritto dal Ragionier Spinelli. E’ l’ennesimo libro paga sequestrato dalla Procura.


(Pubblicato su "Vernacoliere" di Agosto)

lezioni di stile



Appello a De Magistris da Telepadania: 'Ti inviamo questo video per spiegare quanto sia elementare fare la raccolta differenziata'. Si vede il Trota in Consiglio Regionale, Paragone a Raidue e Borghezio a Strasburgo.

(Nella foto: l'intervallo di TelePadania sul raduno di Pontida)


Napolitano: "La storia non si fa urlando davanti a un Prato". Continua la rivalità con Vasco Rossi

(02 10 2011)

"La genesi della manovra" su vernacoliere di Ottobre



E' in edicola un meganumero del Vernacoliere (con grande civetta che troneggia nelle edicole toscane "Il Papa s'è sognato l'Ici"). In questo numero oltre al diretùr Cardinali, il maestro Sardelli, Marmugi, Cappa, Occupati, Ventura, Ste, Di Giorgio, (e tanti altri) anche il sottoscritto con "La Genesi della manovra". Come è nata, ora per ora, la manovra che risolleverà le sorti dell'Italia.

ore 17;00: Crollano titoli delle banche. Ennio Doris disegna cazzi nel deserto

ore 19;30: Presentata la nuova manovra: tornano l'aumento dell'Iva, il superprelievo e il "Chi Siete? Dove andate? 1 Fiorino!"... 

Lavitola condurrà Sanremo (su www.ilfattoquotidiano.it)

il-fatto-quotidianoLa7 è riuscita a strappare alla concorrenza un altro volto noto: Walter Lavitola.

Mercoledì sera Mentana ha fatto il suo scoop con l’ex direttore dell’Avanti. Lavitola ha chiarito il suo rapporto con il premier: “Condurrò il prossimo Sanremo”.

Nel frattempo a Porta a Porta  puntata su Avetrana con un altro latitante. Vespa: “Non ho intenzione di tornare nella realtà”.

Chiara la risposta di Lavitola alla prima domanda “Ma lei che lavoro fa?”. Lavitola è stato un giornalista, poi ha incontrato Berlusconi, poi è diventato pescatore, poi è entrato nella massoneria, poi ha fatto il Vietnam, poi ha corso negli Usa da costa a costa, poi ha battuto la Cina a Ping Pong e adesso è su una panchina a Panama che mangia cioccolatini: "Estorsore è chi l'estorsore fa".

(Ma è veramente a Panama? Prima di andare in onda, sulla sua pagina Facebook si leggeva: “Walter Lavitola si trova qui: Studi di Milano 2”)

Comunque Lavitola ha iniziato nel settore della pesca. Portando ballerine a Capitan Findus.

Poi le delusioni in loggia. Lavitola: "Ho avuto il grado più basso nella massoneria: Apprendista Cicchitto”.

Walter è anche un giornalista. Domani scoop su L’Avanti!: “La vera piaga di Panama: il traffico”.

Tra le attività di Lavitola anche quella di rivenditore di diritti. Pare abbia venduto a Panama l’art.3 della Costituzione.

Per non parlare della folgorante carriera politica: Lavitola non ha fatto la gavetta. Ha iniziato subito da latitante.

Ma veniamo ai punti salienti delle dichiarazioni di Lavitola:

Le schede telefoniche:

Il premier usava la scheda di un collaboratore peruviano per non farsi intercettare”. Il che spiegherebbe alcune telefonate: “Il Lodo Alfano? S’è svampato signò

Non erano questioni ludiche ma politiche» quelle di cui Lavitola parlava con il premier… Come si dice “figa” in peruviano?)

I soldi ricevuti dal premier:

Lavitola anticipava soldi, per conto di Berlusconi, a Tarantini“Gli ho messo a disposizione 500mila euro così poteva svolgere la sua attività all'estero”. Ma Obama rifiutò quel pullman di troie.

Finalmente è tutto chiaro: Lavitola prestava i soldi a Berlusconi. Come suggerito da Trichet.

(Come ha fatto i soldi Lavitola?  Ha venduto pescherecci in Sudamerica. Poi ha seppellito il tutto sotto l’albero delle monete).

La paura della Giustizia:

Mi sono reso latitante perché ho paura dei PM” ha detto Lavitola, stringendo forte il suo Alfano di peluche.

Non volevo fare irritare i PM” ha aggiunto. La cartolina con le donne nude l’ha inviata solo al GIP.

La mancata carriera politica:

Lavitola: "Berlusconi non mi ha candidato per via delle ballerine brasiliane. Bastava dirmelo prima: "Non mi piacciono col pomo d'Adamo""

La latitanza:

"Non consegnarsi alla giustizia è un diritto dell'imputato" ha detto Lavitola citando poi l'art 398 del codice: "Ma che ce fregaaaa/ Ma che ce m’portaaaa.."


Nel complesso una buona trasmissione.  A parte quando Lavitola litigava con il suo Avvocato: "Eh? Che dici?... No, non puoi salutare i tuoi figli Muammar!"


Immediate le reazioni alla tramissione: “Non sono Lavitola” ha ribadito l’uomo nero.

Pubblicato su FattoQuotidiano.it  

Quando lo dico io!

“Berlusconi mi ha ipnotizzato” ha detto Sabina Began. Aggiungendo “Beee beee beee”

PDL: “Confido che monsignor Bagnasco si preoccupi della forza ed eviti la tentazione della debolezza" commenta Osvaldo Napoli con una nota dalla Morte Nera


(29 09 2011)

"No ponte, no party" dal Mucchio di Settembre

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«Costruiremo il ponte di Messina, così se uno ha un grande amore dall'altra parte dello Stretto, potrà andarci anche alle quattro di notte, senza aspettare i traghetti...» disse Berlusconi tempo fa, pensando che Mangano fosse ancora vivo.
Da sempre il premier ha basato il suo consenso sulle Grandi Opere. Realizzate tutte all’estero: il gasdotto in Russia, l’autostrada in Libia, i fondi neri in Svizzera. In realtà  il Ponte è un'idea che risale agli anni 70'. Già Bettino Craxi fece la  campagna elettorale del 92' promettendo il Ponte. Poi sappiamo tutti com'è andata a finire: l'unica infrastruttura che ci ha lasciato è stata Giuliano Ferrara.

Con il Ponte si cercano di  migliorare i  collegamenti al Sud. Ci sarà un treno che unirà le frane in Calabria con gli smottamenti in Sicilia. I proprietari dei traghetti sono già sul piede di guerra: "Non raccoglieremo gli annegati durante i deragliamenti". Una volta costruita la struttura verrà sottoposta a un mese di stress test. Dovrà rimanere integra dopo: forti scosse di vento, trasporto mezzi eccezionali e il passaggio di un magistrato con la scorta.

Il progetto però incontra forti perplessità all'interno della maggioranza.
La Lega è fermamente contraria: "E' inutile costruire un Ponte. Ai barconi si puo' sparare dalle navi".  Dubbi anche dal Ministro dell'ambiente Prestigiacomo: "Deturperebbe il tipico paesaggio delle trivelle nel Mediterraneo". Mentre i comunicati della P4 ribadiscono l'inutilità dell'opera: "Al momento non abbiamo banchieri da impiccare".

Ad oggi voci autorevoli dicono che il Ponte sullo Stretto non si farà:  Sono falliti i tentativi di dialogo tra la mafia e la 'ndrangheta.  Ma i costruttori sono piu’ ottimisti. Ieri il CDA del Ponte ha avviato l'esame del progetto definitivo: incassare la penale e fuggire all'estero.

(Pubblicato su "Mucchio Selvaggio" di Settembre 2011)

Roof is on fire

Il 9 luglio 2008 "Chi" pubblica una foto di Francesca Lana che agguanta ai polpacci l’amica Manuela Arcuri. Quella foto, secondo i dietrologi del gossip, sarebbe un messaggio sofisticato al premier: "Voglio fare il Ministro dell'Interno".

Bagnasco s'è arrabbiato per il crocefisso della Minetti. Aspetta che sappia del rosario.

Nel corso di quest'anno, la cooperativa ''Lampedusa accoglienza'', che gestisce il centro per i migranti incendiato, ha speso 450 mila euro per le sigarette. Figuriamoci per gli accendini.

Questione di Format

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Comunicato Mediaset di ieri: "Nonostante il monito di Bagnasco sul degrado morale "Baila" andrà in onda lo stesso"

Muore Sergio Bonelli: Sigh! Gasp! Gulp!



Governo: Brunetta rilancia l'autocertificazione: "Sono il piu' pirla di tutti"

(Sopra: la giornata di ieri vista da Mauro Biani)


(26 09 2011)

Quello che i consiglieri non dicono

Sabina Began a Palazzo Grazioli per restituire un libro: "Non vibra"




"Penso sempre a cosa potrei fare con i miei cari appena tornata a Seattle". E' il contenuto dell'ultima lettera scritta da Amanda Knox e indirizzata a Pietro Maso.

L'avete visto com'era vestita la Minetti al matrimonio della sorella? Vi dico solo che l'album delle foto avrà il paginone centrale.

(Nella foto: La Minetti travestita da statista)

Dissenso tra gli scienziati del Cern: "Sicuri che è un Ministro dell'Istruzione?"

Torino: Anziana si uccide in un bar storico. Ma il locale resta aperto: "Arrivavano altri pensionati"


(26 06 2011)

Prestigio internazionale/2

Come è tradizione di ogni viaggio internazionale, il Pontefice ha inviato un telegramma al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: "Non starò via molto. Mi raccomando le piante"

Berlusconi: "Parlerò al paese". Seduta spiritica a Palazzo Grazioli

La Nasa: "Improbabile che il satellite nel Nord Italia colpisca qualche essere umano. Al massimo colpirà 2 o 3 leghisti".

Listaouting: sul web l'elenco dei leghisti che sanno leggere.
(24 09 2011)

Prestigio internazionale

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Standard & Poor's: L'economia italiana declassata da "Escort" a "Patonza"

(Vignetta di Marilena Nardi)


(21 09 2011)

La donna del mio amico





Escort: coinvolta anche la donna di un mafioso. Berlusconi: "Niente sesso. E' la moglie di un collega"

(20 09 2011)

Consigli per gli acquisti: "Nicola Resistenza Precaria"

 Oltre le tavole rotonde, l'intervista al big di turno e l'ennesimo centone a sfondo politico la satira continua ad andare avanti. E continua grazie anche a chi ci mette passione, professionalità e  soldi. Magari partendo da zero e senza grandi vetrine mediatiche.
Lode quindi a
Carlo Gubitosa (già editore di Mamma: rivista di cui ho parlato in un post precedente) che ha avuto il coraggio di buttarsi nel mondo dell'editoria indipendente e di pubblicare... libri satirici!
La sua iniziativa si chiama "
Altrainformazione" e siamo già al terzo libro pubblicato. Dopo il  manga no Nuke "No alla guerra, no al nucleare",  e "The Holy Bile" (raccolta di fumetti e racconti satirici inediti, partoriti dalle menti malate di Bile.it), è in uscita e si puo' ordinare via web ""Nicola - Resistenza Precaria", storia a fumetti firmata da Marco Pinna (Con Prefazione del mitico Altan).
Questa la storia: "Nicola, l'antieroe in tuta blu del terzo millennio, ci guida in un mondo precario dove lotta per salvare la sua fabbrica dalla chiusura, e scopre i trucchi più loschi con cui i padroni fregano le classi medio-basse.
Più spericolato di Batman, più sfigato di Fantozzi, più ribelle di Spartacus e più solo di Ulisse: Nicola è il simbolo della nostra voglia di resistere alle ingiustizie. Contro di lui un padrone senza scrupoli e una famiglia senza vergogna, incarognita dalle mode più devastanti del momento.
Uno spietato "reality show" a fumetti, un micromanuale di economia finanziaria, un prontuario di autodifesa sindacale ma soprattutto lo sfogo di satira rabbiosa di un "artista-operaio". Ottanta pagine di sopravvivenza proletaria: astenersi perditempo."
Il consiglio è di accattarlo in massa (costo 15 euro) non solo perchè il libro merita ma perchè l'operazione "Altrainformazione" va sostenuta e fatta crescere. Altrimenti ve lo meritate Striscia la Notizia.
Per comprarlo http://www.mamma.am/mamma/articoli/art_9052.html

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(19 09 2011)

Bevi l'ampolla che ti fa beeene

Calcio: la Lega propone una nuova tassa per far quadrare i conti: 20 euro per ogni coro razzista.

(19 09 2011)

"Crescete e moltiplicatevi" su Mamma n. 6

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Qui sopra la strepitosa copertina che il Maestro Marco Scalia (Il Male, Cuore, Il fatto quotidiano) ha fatto per il n. 6 di Mamma! Rivistaccia di satira senza padrini e padroni vincitrice del Premio Satira Forte dei Marmi 2009. Nel prossimo numero trovate oltre al maestro Scalia, Mauro Biani, Makkox, Carlo Gubitosa, Kanjano, Boscarol, Flaviano, Orioles, Marco Pinna e tanti altri (tra cui io me medesimo che abbassa tanto il livello). Come il buon vino difficilmente si trova al super, così questo prodotto di eccellenza non lo trovate dall’edicolante sotto casa ma potete ordinarlo direttamente da casa vostra ABBONANDOVI QUA (Micro abbonamento di 3 numeri a un costo superabbordabile). In questo numero parliamo dell’Unità d’Italia. Il pezzo del sottoscritto si intitola “Andate e moltiplicatevi” e sono i pensieri di un Cardinale per i 150 anni della Colonia Vaticana.. ehm… dell’Italia.

L'Italia e il Vaticano non sono "paesi limitrofi"; Che brutta parola! No, noi siamo come due vicini di casa, d'estate, quando uno parte per le ferie e l'altro rimane in città. C'avete lasciato le chiavi del paese per controllare. E siete in vacanza da 150 anni...

(14 09 2011)

Enter the dragon

Roma: dopo la sede dei neonazisti inglesi, apre anche la sede dei comunisti cinesi: "Il Ministero del Tesoro"

(13/09/2011)

Prestigio internazionale

Bruxelles: Berlusconi spiega la manovra italiana. Nuove speranze per la Grecia

Un frammento del discorso del premier: "... come se fosse antani. Con lo scappellamento a destra"


(10 09 2011)

Tragedie

11 Settembre: Il prossimo anno un altro Forum del Corriere sulla tragedia: "Dove eravate quando la nostra economia andò a puttane?"

(10 09 2010)

Pierino si dissocia

Manovra: Sacconi racconta barzelletta sulle suore: "Anche loro pagheranno l'ICI"

(08 09 2011)

Piste ciclabili



Tentano di interrompere il Giro della Padania: Psichiatri fermati dalla polizia.

Un poliziotto ferito: è stato investito da un aratro.

"Le bicicletta è il mezzo per scoprire le nostre terre" ha detto Renzo Bossi, pedalando dentro l'Overlook Hotel


(07 09 2011)

L'amore fugge

E' scappato Cartier, il cane della Brambilla. Non voleva riscrivere la manovra

(06/09/2011)

"La (quasi) presa di Tripoli barile per barile" (su Ilfattoquotidiano.it)

il-fatto-quotidianoNotizie Ansa del 22 agosto 2011 - giorno della presa di Tripoli:

15:45 Preoccupazione per la salute del Rais. Nuovo messaggio audio: “Io sono ancora qua. Eh già.”

15:30 La tv di regime interrompe le trasmissioni. Nessuna novità su Federica Pellegrini.

15:20 Tripoli: Ferito nei combattimenti un giornalista russo. Il rammarico di Putin: “Fuochino!

15:00 Al Jazeera: “Gheddafi è in Tunisia“. Hammamet mette il numero chiuso per gli statisti.

14:45 Il figlio Mohammed parla alla televisione durante l’arresto. Citando un grande comico italiano: Prosperini.

14:40 Arrestato il terzogenito del Rais: il calciatore Saadi. Scommetteva sull’esito del conflitto.

14:30 L’Ue in riunione si interroga sul futuro della Libia: “Quanti bot italiani possiamo venderle?”

14:15 Molti fanatici abbandonano il rais. Hanno il turno al raduno di Cl.

14:10 Aiuti finanziari: La Banca Mondiale si dice pronta a stritolare il nuovo governo libico.

14:00 Portavoce del Regime: “Gheddafi sarebbe anche disposto a trattare. E’ che non si ricorda dove ha messo il gas“.

13:50 Italia: deputato Pdl propone l’immunità per Gheddafi in Italia. Il processo breve varrà anche per i tiranni esteri.

13:45 In fuga il direttore della tv libica. Traballa la poltrona di Lorenza Lei.

13:40 La notizia dell’arresto di Gheddafi viene smentita dai suoi legali: Longo e Ghedini.

13:30 Al Jazeera: Gheddafi sarebbe stato ospitato dall’ambasciata venezuelana. Aveva provato con quella brasiliana ma il suo italiano è pessimo.

13:20 Berlusconi: “Gheddafi si arrenda. Ora sto con Putin“.

13:10 Frattini: “Italia pronta a fare la sua parte nel dopo Gheddafi“. Il palo.

13:00 La Nato chiede che la transizione dei poteri avvenga subito: Karzai ha un parente in Libia.

12:45 Truppe vicine al Rais stanziate al porto di Tripoli. Si è bucato il gommone.

12:30 David Cameron: “Il Popolo libico merita di dare una forma al proprio futuro: il barile per esempio“.

12:00 Libia: i ribelli pronti a un accordo con l’Occidente: -10 centesimi dopo l’orario di chiusura.

11:45 Tripoli: scoperta truffa on line. False le stelle del Cpt di Lampedusa su Trip Advisor.

11:40 Il Governo italiano farà la sua parte nella successione al Rais: le amazzoni già  travestite da poliziotte.

11:35 A Washington più di cento persone si sono radunate davanti alla Casa Bianca intonando cori di giubilo. Gli altri lobbysti erano a casa a fare il bagno nel petrolio.

11:30 Tripoli: Torna la connessione internet. Neri Marcorè trova un bunker niente male.

11:15 Frattini lancia un appello alla Libia tramite il Tg1: “Non abbandonate Gheddafi all’autogrill”.

10:00 Tripoli: Festa della liberazione, il regime chiede di spostarla a domenica.

(Pubblicato sul mio blog su ilfattoquotidiano.it )

"Noi i ragazzi del centro commerciale" da Loop Rivista n. 13

copertina_nuova_prova2Siamo stati fortunati, noi, i "ragazzi" del Centro Commerciale. Non ci hanno abbandonati in un ospizio lager. Il Carli, che fa parte del gruppo, ne sa qualcosa. La notte lo legavano al termosifone. Poi, un giorno, grazie al cielo, è uscito. I figli non potevano più permettersi la retta.
Siamo stati fortunati. Ci sono anziani che stanno rinchiusi in casa tutto il giorno, in poltrona. La loro vita era la tv, poi è arrivato il digitale terrestre. Molti da giorni, con i canali sballati, guardano la nebbiolina iridescente e pensano di essere in coma. "E' questo il tunnel che porta all'aldilà": realizzano, allucinati dalle frequenze. Poi un pomeriggio, per uno scherzo tecnologico, sullo schermo apparirà Sat 2000 con l'effige di Padre Pio. "Vai! mi è venuto a prendere!" diranno e schianteranno per l'emozione. Altro che  movimento per la vita. Questa è vera eutanasia: Staccare Mara Venier a chi di Mara Venier ci vive.
Siamo stati fortunati. Ci sono anziani benestanti deportati in mare. Li montano sulle navi da crociera, li fanno bere, poi li drogano con il viagra. La nave fa scalo a terra solo perchè l'equipaggio deve nascondere i cadaveri. Gira voce che le piramidi siano pieni di 70enni morti per un'angina. Tempo fa un collezionista ha ordinato il furto di una mummia. Gli han riportato la salma del padre, schiantato durante una macarena.
Invece noi, i "ragazzi" del Centro Commerciale, siamo ancora sani, uniti e sopravviviamo. "Siamo stati fortunati". Me lo ripeto ogni qualvolta, dentro al super, mi metto una busta di prosciutto in tasca e un pezzo di grana sotto la giacca. Poi passo davanti alla cassiera, acquisto una merendina e sento qualcosa battere forte qui, all'altezza del petto. Certe volte non so se è il cuore o il pezzo di grana nascosto, che si agita. Come se volesse urlare alla cassiera "Aiutooo! Mi stanno rubandoo!!!".
"Siamo stati fortunati" mi  ripeto quando poi supero le casse, sotto gli occhi addormentati della vigilanza, e torno dai ragazzi. Sudato, il passo incerto, mi metto a sedere sulle panchine dell'ipermercato con loro:  è come tornare alla base dopo una missione di guerra. Il Giannini applaude, il Carli accende la radiolina con la fanfara; inizia la premiazione. Il Colonnello prende la merendina che ho comprato, ritaglia la prova d'acquisto e con una spilla da balia me l'attacca dietro il giaccone. Sono ormai un eroe. Se continuo la battaglia contro la miseria presto potrò scegliere: essere un veterano o barattare i titoli con una radiosveglia a forma di mucca.
Siamo stati forti. Hanno provato a farci impazzire, come in un esperimento scientifico. Hanno ingrandito tutto per farci sentire sempre più piccoli. C'hanno chiuso l'alimentari sottocasa e hanno aperto l'ipermercato. C'hanno chiuso l'osteria all'angolo e hanno aperto un Fast Food. C'hanno chiuso il cinema della parrocchia e hanno aperto una multisala. I primi a perdere la testa sono stati i maniaci. Sì, perchè ci sono pomeriggi alla multisala in cui ci sono 4 spettatori in tutto e 12 sale. Se becchi la sala sbagliata sei fregato. Un tempo vedevi spettatori chiamare la maschera perchè un maniaco li stava molestando. Ora vedi spettatori chiamare la maschera perchè non hanno nessuno da molestare.
Noi non abbiamo perso la testa. Ci siamo semplicemente integrati nell'ambiente. Dal nostro covo partiamo per le spedizioni. Obbiettivo: il cibo. Immaginatevi Arsenio Lupin. Ecco: immaginatelo vecchio; Immaginatelo con l'artosi; Immaginatelo con la pensione minima. Ormai siamo specializzati. E dire che io non avrei mai ambito a un futuro del genere. Anni fa, quando la mattina prendevo l'autobus per andare a lavorare, mi dicevo: "Voglio passare la mia vecchiaia al lago,  mettendo carpe da 10 kg nel mio retino". Mai ho pensato: "Passerò la vecchiaia all'Iper, mettendomi pacchi di Activia da 6 nei mutandoni".
Noi "ragazzi" siamo stati fortunati però. Siamo ancora uniti: io, il Carli, il Giannelli e il Colonnello. Ogni giorno il bus ci lascia davanti al centro commerciale e ci ritroviamo, come una strana famiglia. Ad accoglierci, nel parcheggio, ci sono gli altoparlanti con quella musica moderna che non è musica; sono tizie che cantano sopra i rumori delle catene di montaggio. Oggi, agli operai che vanno a fare la spesa, fanno ascoltare il loro lavoro, accompagnato da qualche strillo. Cosi' lo sfruttamento è completo; lavori, suoni e poi nel tempo libero ti riascolti. Vedrete che presto rivoluzioneranno anche la danza. In fabbrica metteranno le platee. I movimenti di lavoro, sempre più precisi, saranno le nuove coreografie. Niente più "La morte del cigno" ma "La morte del terrone". Ogni tanto in scena qualche operaio sbaglierà i tempi e morirà sotto la pressa. Il pubblico applaudirà convinto. I critici storceranno il naso perchè i portantini dell'ambulanza sbaglieranno il pas de trois.
Tutti i giorni, per noi, i ragazzi del Centro Commerciale, sono uguali: Un caffè al bar verso le 9;00. Poi prendiamo posto nelle panchine. E' da lì che progettiamo i nostri piccoli colpi. E guardiamo il mondo correre. Mandrie di mamme con le carrozzine, single impettiti, giovani con i piercing che brillano. Ogni tanto buttiamo i nostri occhi come esche in un fiume pieno di pesci. Vorremmo incontrare un'occhiata, un sorriso, una smorfia. Niente; la pesca non va mai a buon fine. E allora ci scrutiamo tra di noi per ricordarci che siamo vivi. Che non siamo come i manichini che guardano tutti ma nessuno incrocia mai i loro sguardi.
"Siamo stati fortunati" mi ripeto anche adesso. Adesso che ho di nuovo la cassiera davanti, il solito prosciutto in tasca e il solito grana sotto la giacca. Adesso che passo dai rilevatori magnetici e qualcosa suona. Adesso che gli occhi del vigilante, sempre mezzo addormentato, mi fissano e lui mi fa "Signore, può seguirmi?".  E di nuovo sento qualcosa battere velocissimo all'altezza del petto. E'  il pezzo di grana nascosto, che si agita. Come se volesse parlarmi. Come se volesse dirmi: "Non sono io! E ' il tuo cuore coglione!".

E' tutto si annerisce, diventa scuro. Il Centro Commerciale si alza all'infinito ed io rimpicciolisco piano piano. Sono caduto sul campo. E capisco che anche se sto morendo di vergogna, sto morendo da eroe.

 (Pubblicato su "Loop rivista")