Questo Governo sta lavorando. Ma troppo. Mai si era vista nella storia della Repubblica italiana una legge che facesse incazzare contemporaneamente parte della maggioranza, l'opposizione, la magistratura, gli editori, i giornalisti, la polizia e gli Stati Uniti. Persino i giornali del premier stanno protestando. Questa settimana campagna choc del settimanale "Chi". Accanto a ogni servizio un cartellino con la scritta "Con la legge bavaglio leggerai quest'articolo". A questa protesta si aggiunge quella di Libero: "Pubblicheremo tutte le intercettazioni senza sconti" ha detto Belpietro "Andremo fino in fondo a questo scandalo Petacci".
Le perplessità si estendono a livello internazionale. Oggi anche l'amico Putin si è espresso a favore delle intercettazioni definendole: "Essenziali nella lotta ai giornalisti". Poi si è detto contrario al carcere. "Meglio farli lavorare" ha detto Putin inaugurando un campo per free lance in Siberia.
Sempre sul fronte Internazionale rapporti tesi anche tra Usa e Italia. Giorni fa Napolitano è andato alla Casa Bianca. All'arrivo negli States lo hanno subito perquisito. Han controllato che non avesse penne. (Sia chiaro: gli Stati Uniti non pensano che stiamo diventando un paese meno democratico. Ma la Cia ha venduto quel pied a terre in Egitto e ora per i rapimenti degli Imam userà Bolzaneto. Amnesty interverrà non tanto per i rapimenti quanto per il mezzo di trasporto usato: un regionale Trenitalia).
Il Governo non è comunque intenzionato a fare marcia indietro sul decreto."La necessità è quella di difendere la privacy" ci dice l'autore della legge che vuole restare anonimo per ragioni di privacy. "Nel nostro paese non vengono tutelati dati sensibili come la religione, i gusti sessuali o lo shopping immobiliare. Questo è il paese dove un evasore, per il solo fatto di avere i fondi neri in Svizzera e non allo Ior, puo' essere additato come ateo. O dove una velina, per il solo fatto di frequentare politici, puo' essere additata come Ministro. O dove un politico, per il solo fatto di non sapere chi gli comprato una casa, puo' essere additato come Scajola".
Intanto continuano le forme di disobbedienza. Specie sulla norma che rende piu' difficile intercettare i sacerdoti. Anche la Madonna pare farà disobbedienza. Ci sarà un quarto segreto di Fatima sulla pedofilia. Ma stavolta andrà a dirlo direttamente ai giudici.
(Da "Il Misfatto" inserto satirico del Fatto Quotidiano)
Marco Vicari
Le perplessità si estendono a livello internazionale. Oggi anche l'amico Putin si è espresso a favore delle intercettazioni definendole: "Essenziali nella lotta ai giornalisti". Poi si è detto contrario al carcere. "Meglio farli lavorare" ha detto Putin inaugurando un campo per free lance in Siberia.
Sempre sul fronte Internazionale rapporti tesi anche tra Usa e Italia. Giorni fa Napolitano è andato alla Casa Bianca. All'arrivo negli States lo hanno subito perquisito. Han controllato che non avesse penne. (Sia chiaro: gli Stati Uniti non pensano che stiamo diventando un paese meno democratico. Ma la Cia ha venduto quel pied a terre in Egitto e ora per i rapimenti degli Imam userà Bolzaneto. Amnesty interverrà non tanto per i rapimenti quanto per il mezzo di trasporto usato: un regionale Trenitalia).
Il Governo non è comunque intenzionato a fare marcia indietro sul decreto."La necessità è quella di difendere la privacy" ci dice l'autore della legge che vuole restare anonimo per ragioni di privacy. "Nel nostro paese non vengono tutelati dati sensibili come la religione, i gusti sessuali o lo shopping immobiliare. Questo è il paese dove un evasore, per il solo fatto di avere i fondi neri in Svizzera e non allo Ior, puo' essere additato come ateo. O dove una velina, per il solo fatto di frequentare politici, puo' essere additata come Ministro. O dove un politico, per il solo fatto di non sapere chi gli comprato una casa, puo' essere additato come Scajola".
Intanto continuano le forme di disobbedienza. Specie sulla norma che rende piu' difficile intercettare i sacerdoti. Anche la Madonna pare farà disobbedienza. Ci sarà un quarto segreto di Fatima sulla pedofilia. Ma stavolta andrà a dirlo direttamente ai giudici.
(Da "Il Misfatto" inserto satirico del Fatto Quotidiano)
Marco Vicari
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