Berlusconi al Salone dell'omofobo (da "Il Misfatto")

Un vero leader sa riconoscere le priorità del Paese. "Ho rinunciato a un incontro internazionale per essere qui" ha detto Berlusconi al "Salone del Motociclo". Dove ha tenuto una lectio magistralis dal titolo "Ho comprato la moto morini".
All'incontro previsto con Gheddafi è andato dunque Frattini. Nuovo accordo con la Libia: non potranno più sparare ai pescherecci. Colpirebbero  le minorenni in posa per i calendari. 
Prima dell'orazione, breve giro per Berlusconi tra gli stand. Centinaia le richieste stile: "Scusi posso farmi una foto con lei?". Ma la risposta era sempre: "No Silvio, ora ho da fare".
L'orazione del premier  al Salone si è conclusa con la frase: "Meglio essere appassionato di belle ragazze che gay". Poi, per questioni di tempo, Berlusconi ha lasciato il palco. La seconda parte del discorso è stata pronunciata al "Salone dell'Immigrazione". Dove il premier ha raccontato la storia della zingara ebrea che somiglia a Rosy Bindi.
Numerose le proteste per la frase del Presidente. Anche se Bonaiuti è intervenuto subito: "Il premier non ce l'ha con i gay. Oggi ha chiamato in Questura per salvare la nipote di Malgioglio". A sostegno di Berlusconi anche i giornali di destra che hanno commentato con frasi tipo: "Essere gay oggi va di moda". Il che è vero. Per esempio  il trend dell'anno, per i gay romani, è andare a giro con il coltello nello stomaco.
"La mia era una battuta innocua" ha detto Berlusconi  inaugurando il giorno dopo  il "Salone dell'omofobo". Con lui Rocco Buttiglione che tempo fa aveva detto "Essere gay è come evadere le tasse". E che al Salone ci ha tenuto a precisare: "Non volevo offendere nessuno. Ho un sacco di amici evasori". 
Al Salone dell'omofobo Silvio ha rivelato le novità dal Sismi. C'è un  allarme terroristi gay. Avrebbero collegato delle bombe  a dei cellulari. Se esplode un ordigno nello Yemen, a  Roma parte una suoneria di Paola e Chiara. Dato il pericolo sono aumentate le misure di sicurezza per il premier. Silvio è cosi' preoccupato che ha nominato come stalliere la Binetti.
"Basta polemiche. Ricominciamo a parlare di fatti" ha esortato infine il premier dal "Salone del Giovane". Che per riflettere la realtà italiana e' stato diviso in due aree: Disoccupati ed escort.

(Da "Il Misfatto" l'inserto satirico del Fatto Quotidiano. Vignetta di Fifo)

(10/10/2010)